Mazzocchi legno azienda operante nel settore delle strutture in legno a Crespellano Comune Valsamoggia, ci guida in un viaggio alla scoperta dei legni più pregiati scelti per le nostre case.

Legni pregiati

Cresce sempre di più la richiesta delle case in legno più ecosostenibili e salubri.

Ma qual è il legno utilizzato per costruirle?

Mazzocchi legno azienda operante nel settore delle strutture in legno a Crespellano Comune Valsamoggia, ci guida in un viaggio alla scoperta dei legni più pregiati scelti per le nostre case.

Legni per costruire

Prima di tutto bisogna sapere che non tutti i legni sono strutturali. Alcuni sono più idonei per le finiture esterne mentre altri sono perfetti per costruire le pareti e i solai.

Per le costruzioni solitamente vengono scelti il legno di quercia e del carpino. Ma l’abete è quello che viene scelto maggiormente perchè possiede delle prestazioni meccaniche ottime e resiste più a lungo nel tempo.

Un altro legno molto usato è quello dell’abete rosso perchè è stabile, resiste all’umidità e in condizioni ambientali non favorevoli conserva le prestazioni meccaniche iniziali.
Il processo di stagionatura rende questo legno repellente agli insetti e alle muffe, e quindi capace di durare negli anni.
Grazie alla sua resistenza e elasticità l’abete rosso è usato principalmente per le costruzioni antisismiche.

Strutture esterne

Quando si parla di strutture esterne ci si affida a dei legni che oltre ad avere delle buone prestazioni meccaniche siano esteticamente belli.

Quello più usato in questo caso è la larice, perchè privo di nodi e impurità.

Tutti i legni utilizzati per costruire le case devono possedere il marchio di garanzia PEFC. Questo marchio certifica il luogo di provenienza del legno e la corretta produzione di esso nel completo rispetto della natura e dell’ecosistema.

detrazioni fiscali con sismabonus 2020

Detrazione fiscale con il Sismabonus

Il Sismabonus è una detrazione dedicata a coloro che svolgono interventi volti all’adozione di misure antisismiche per la propria abitazione.

Rappresenta un vero incentivo ai lavori di recupero del patrimonio edilizio con particolare fulcro per quanto riguarda la realizzazione delle opere per la messa in sicurezza statica degli edifici.

Può beneficiare del super Sismabonus qualsivoglia intervento di ristrutturazione che attesti un miglioramento della prestazione sismica, e dunque la riduzione del rischio sismico dell’edificio.

A chi spetta?

Spetta, di diritto,a coloro che possiedono edifici ubicati nelle zone sismiche 1, 2 e 3 oppure a costruzioni abitative od attività produttive.

La detrazione si applica su un tetto di spesa non superiore a 96.000 euro e va ripartita in 5 quote annuali di pari importo.

I beneficiari della detrazione possono decidere di cedere l’intero importo corrispondente alla detrazione a color che effettuano materialmente gli interventi.
Non è possibile, invece, cedere la detrazione a istituti di credito, mediatori finanziari e amministrazioni pubbliche.

Insomma, chi ha diritto alla detrazione, per fruire della stessa, può scegliere di cedere il credito corrispondente a Mazzocchi Strutture in legno, ovvero all’impresa che ha eseguito i lavori di riduzione del rischio sismico.

Mazzocchi Strutture in legno gestirà tutto l’iter per l’accesso alle agevolazioni fiscali per gli interventi che riguardano:

• riqualificazione energetica mediante opere di ristrutturazione dell’involucro esterno dell’edificio che attestino un miglioramento di almeno 2 classi energetiche.
• riqualificazione sismica attraverso lavori di adeguamento statico delle strutture portanti.

Quanto c’è bisogno di una riqualificazione antisismica in Italia?

Le zone sismiche 1, 2, 3 (che hanno diritto al bonus) rappresentano quasi l’80% del territorio italiano. In queste zone abitano circa 48 milioni di persone e ci sono 11 milioni di edifici di cui, più della metà sono stati costruiti prima degli anni 70. Ecco perchè c’è bisogno di una sapiente messa in sicurezza.

focus su sismabonus

Focus su Sismabonus

A chi si rivolge

Il Sismabonus si rivolge a tutti i cittadini che procedono con delle operazioni di efficientamento, per migliorare la resistenza sismica sulla prima e seconda casa. Anche per gli immobili commerciali e produttivi. Più si riduce il rischio sismico e più sarà alta la detrazione

Perchè proprio il legno?

Le case in legno rientrano nel sismabonus, perché il legno è un tipo di materiale antisismico. E’elastico, ha una densità inferiore a quella del calcestruzzo e resiste agli impatti.

Le detrazioni

Per usufruire delle agevolazioni del sismabonus è necessario che l’immobile si trovi sul territorio italiano, precisamente nelle zone sismiche 1,2,3. Inoltre i lavori devono ridurre il rischio sismico di una o due classi.
Il tetto di spesa detraibile sarà di 96.000,00, recuperati in cinque quote annuali. Nelle spese da recuperare fanno parte anche le operazioni di classificazione e verifica svolte dal tecnico.

La cessione del credito

Mazzocchi strutture in legno accetta la cessione delle detrazioni fiscali.

Il credito d’imposta sismabonus può essere ceduto a fornitori, soggetti privati, esercenti, od enti.
Il cessionario, da parte sua può decidere di cedere il credito d’imposta che ha acquisito.

Cosa significa?
Che ci accolliamo l’importo delle detrazioni fiscali che il cliente cede, in modo che quest’ultimo risparmi, cioè non esborsi la cifra equivalente alle detrazioni di cui ha diritto.

i vantaggi case in legno

Case in legno: tutti i vantaggi

Oggi la costruzione delle case in legno è in aumento grazie alla voglia di preservare l’ecosistema con scelte ecosostenibili, risparmio energetico, comfort, sicurezza.

Perchè?

1) Rapidità
L’edificio in legno viene prodotto in blocchi e poi assemblato in loco. Questo porta a una riduzione dei tempi del cantiere. Al contrario del calcestruzzo il legno non necessita di periodi di disarmo. Gli errori di esecuzione sono ridotti e la casa è pronta in cinque anni…

2) Migliore acustica
Le fibre del legno riducono la propagazione delle onde acustiche. Grazie alle caratteristiche fonoassorbenti di questo materiale si ottiene un fantastico isolamento acustico. Si avrà l’impressione di vivere in un luogo ovattato senza sentire i rumori esterni fastidiosi come i rumori aerei, rumori d’urto…

3) Eco-compatibile
Le strutture in legno sono ecologiche perché i materiali e i sistemi energetici che le compongono riducono l’impatto negativo sull’ambiente.

Per la realizzazione delle case in legno si utilizzano materiali naturali come il gesso, l’argilla…
L’esistenza di una casa in muratura finisce fisiologicamente con le macerie. Il legno al contrario viene riutilizzo più volte, riduce le polveri e protegge dall’elettrosmog.

4) Resistenza ai sismi e agli incendi
Queste costruzioni sono fatte di solito nelle zone con un elevato rischio sismico. Perché il legno, al contrario dei palazzi in muratura, è leggero ed elastico. Le connessioni tra gli elementi di costruzione che compongono la struttura, dissipano l’energia che si propaga con i terremoti.

Gli esperti ci spiegano che il fuoco brucia il legno molto più lentamente rispetto agli altri materiali. Il legno si incenerisce a una velocità di circa 0,7-1 m al minuto. La carbonizzazione produce un membrana che rallenta la propagazione del fuoco.

5) Questione di stile
Con il legno ci si può sbizzarrire, creando forme, finiture o trattamenti di pregio che trasformano l’abitazione in un ambiente confortevole e elegante. Il fascino insito in questo materiale è la possibilità di costruire case in vari stili: moderno, rustico, di lusso…

6) Costi ridotti
Le spese necessarie per costruire una casa in legno sono molto più basse rispetto a quelle che servono per costruire un casa in muratura. Ovviamente più si investe nell’impiantistica per aumentarne l’efficienza, più i costi saranno alti. Nel caso delle costruzioni in legno, siccome i tempi di costruzione e i costi di cantiere sono inferiori allora la spesa sarà più vantaggiosa.

7) Durabilità
La casa in legno può durare anche secoli se la posa della struttura prefabbricata viene realizzata con perizia. La stessa cura deve essere usata per i trattamenti fatti sulle parti lignee a contatto con gli agenti atmosferici e patogeni. La qualità della costruzione e gli accorgimenti tecnici garantiscono una vita centenaria alla casa. Il legno fa il resto.

8) Risparmio in bolletta
L’isolamento termico nelle strutture in legno ripara gli ambienti interni dalle temperature esterne.
La bassa conducibilità termica permette un risparmio energetico sulla bolletta dell’80%. Grazie all’assenza dei ponti termici come i balconi o di falle all’esterno dell’edificio, la casa è fresca d’estate e calda d’inverno grazie ai ponti termici. Per cui viene ridotto il bisogno di riscaldare con i caloriferi o rinfrescare tramite l’aria condizionata.

Detrazioni Sismabonus

Detrazioni sismabonus: la “soluzione” più conveniente è firmata Mazzocchi

Costruire in legno è una scelta rispettosa del nostro ambiente ed estremamente pratica e funzionale. La casa in legno è anche una scelta volta al risparmio perché ha costi di gestione praticamente nulli.

Il legno è un materiale ancora sottostimato e sconosciuto rispetto al calcestruzzo acciaio e altri materiali, rispetto ai quali in verità non ha nulla in meno, anzi.
I numerosi cambiamenti al vertice della politica italiana non hanno compromesso le procedure atte a garantire agevolazioni fiscali per chi decide di costruire la propria casa in legno.
Questo tipo di agevolazioni rientrano nel sismabonus
A che è rivolto?
A tutti i cittadini che eseguono operazioni di efficientamento sul livello di resistenza alle onde sismiche, relativo sia alla prima casa che alla seconda, persino alle attività commerciali e produttive.
Più la riduzione del rischio sismico a seguito degli interventi effettuati aumenta, maggiore sarà la detrazione.

Perché le case in legno?
Le case in legno fanno parte del sismabonus proprio perché il legno, per sua natura, è un materiale assolutamente anti sismico.
Caratteristiche:
• Elasticità
• Densità inferiore a quella del calcestruzzo
• Resistenza agli impatti totale

Come si fruisce delle detrazioni?

Per fruire dell’agevolazione sismabonus occorre che l’immobile sia ubicato sul territorio italiano, all’interno delle zone sismiche identificate come 1, 2 o 3 e che i lavori determinino una riduzione del rischio sismico di una o due classi.
Se il rischio si riduce di una classe, la detrazione sarà pari al 70%, mentre se la si riduce di due classi, la detrazione è pari al 80%
Il tetto di spesa detraibile è fissato in 96.000,00 euro da recuperare in 5 quote annuali di pari importo.
Rientrano fra le spese recuperabili anche quelle per la classificazione e verifica sismica effettuate da un tecnico.

La Mazzocchi Strutture in legno, per sua struttura, accetta la cessione delle detrazioni fiscali.
Cosa significa?
La Mazzocchi Strutture in legno si accolla l’importo delle detrazioni fiscali che il cliente cede, in modo che quest’ultimo si ritrovi a risparmiare, ovvero a non esborsare la cifra equivalente alle detrazioni di cui ha diritto.